Report 2023 sullo stato dell’imballaggio e prime analisi sul 2024. L'industria manifatturiera rappresenta un pilastro fondamentale per l'economia italiana, con settori che variano dal food al non food, ognuno con specifiche esigenze e dinamiche di mercato.
In questo contesto, l'utilizzo degli imballaggi gioca un ruolo cruciale, sia per la conservazione e protezione dei prodotti, sia per la loro commercializzazione e distribuzione. Questo articolo offre una panoramica dettagliata sulle tendenze dei comparti dell'industria manifatturiera con un consumo più intensivo di imballaggi, basandosi su dati e analisi provenienti da fonti autorevoli come associazioni di categoria, ISTAT, la banca dati dell'Istituto Italiano Imballaggio e Prometeia.
Tendenze dei Settori Manifatturieri nel 2024
Analizzando la segmentazione dell'industria manifatturiera e concentrandosi sui settori strettamente legati all'utilizzo di imballaggi, per il 2024 emergono alcune proiezioni interessanti:
Settore Alimenti e Bevande
Il settore alimentare e delle bevande è uno dei maggiori consumatori di imballaggi, in particolare per quanto riguarda imballaggi primari che entrano direttamente a contatto con il prodotto. Dopo un 2023 caratterizzato da una performance stagnante, le previsioni per il 2024 indicano un'inversione di tendenza con una crescita attesa intorno al +1%. Questo recupero può essere attribuito a una ripresa della domanda interna e a una stabilizzazione delle esportazioni, che dovrebbero beneficiare di una maggiore fiducia dei consumatori e di un miglioramento delle condizioni economiche generali.
Settore Cosmetico
Il settore cosmetico è tra quelli che mostrano le prospettive di crescita più forti. Le elaborazioni del centro studi di Cosmetica Italia suggeriscono che nel 2024 il settore potrebbe registrare una crescita del 9,8%, superando così i livelli di vendite precedenti alla crisi causata dalla pandemia di COVID-19. Questo risultato riflette non solo una ripresa della domanda, ma anche un'accelerazione delle strategie di innovazione e sostenibilità, con un crescente utilizzo di imballaggi ecocompatibili e soluzioni di packaging più efficienti e attraenti per il consumatore.
Settore Farmaceutico
Anche il settore farmaceutico, che rappresenta un altro importante consumatore di imballaggi specializzati per la protezione e conservazione dei prodotti, dovrebbe confermare un trend positivo nel 2024. Dopo un buon risultato nel 2023, si prevede una crescita del +2% per l'anno successivo. Questo incremento è sostenuto dalla continua domanda di prodotti farmaceutici e dalla necessità di packaging sicuro e conforme alle normative internazionali.
Altri Settori
Il mercato del largo consumo, che include una vasta gamma di beni che richiedono diverse tipologie di imballaggi, dovrebbe registrare una crescita del +1,8%. Segue il "sistema moda" con un +0,8%, che riflette una leggera ripresa nella domanda di abbigliamento e accessori. Il settore dei mobili, invece, dovrebbe mantenere una sostanziale stabilità con una crescita minima del +0,2%. L'unico settore in calo significativo sembra essere l'edilizia, con una contrazione stimata intorno al -1,8%, riflettendo una diminuzione degli investimenti e delle nuove costruzioni.
Il Settore degli Imballaggi: Un'Analisi Preconsuntiva
Al momento della stesura di questa analisi, i dati definitivi per il 2023 non sono ancora disponibili, pertanto è possibile fornire solo un preconsuntivo. Secondo le stime attuali, la produzione di imballaggi dovrebbe registrare un calo del 3,5%, in linea con l'andamento generale del settore manifatturiero, che ha visto una diminuzione del -2,3% nel 2023. Anche il fatturato del settore degli imballaggi è in calo, ma in misura minore rispetto alla produzione, con una riduzione dell'1,5% rispetto al 2022.
Una tendenza degna di nota riguarda il commercio estero di imballaggi: per la prima volta, le importazioni hanno superato le esportazioni, portando il saldo commerciale a un segno negativo. In particolare, le importazioni hanno superato le esportazioni di circa 24.000 tonnellate. Mentre sia le importazioni che le esportazioni hanno registrato un trend negativo, le importazioni sono diminuite solo dell'1,6% rispetto a una flessione molto più significativa delle esportazioni, pari all'11,3%.
Utilizzo di Imballaggi nel 2023
Nel 2023, in Italia, sono state utilizzate circa 12.700.000 tonnellate di imballaggi, riflettendo l'ampio utilizzo di materiali per il confezionamento di vari prodotti. Di questi imballaggi, il 52% era costituito da imballaggi primari, che sono direttamente a contatto con il prodotto, mentre il 42% era rappresentato da imballaggi da trasporto e protezione. Il restante 6% era composto da imballaggi secondari e chiusure.
Nel dettaglio, il 77% degli imballaggi utilizzati era destinato al settore alimentare, comprese le bevande, mentre il 23% era destinato al settore non alimentare. Tra i materiali utilizzati, gli imballaggi in vetro rappresentavano circa il 36,9% del totale. Tuttavia, essendo il vetro uno dei materiali più pesanti, questa percentuale può apparire sovrastimata rispetto al volume effettivo. Gli imballaggi in carta e cartone rappresentavano il 26,2%, seguiti da quelli in plastica al 18,3%, che include anche i poliaccoppiati flessibili. Questi materiali, essendo più leggeri, tendono a essere sottostimati in termini di peso complessivo rispetto alla loro effettiva diffusione.
Gli imballaggi in legno, che costituiscono il 13,7% del totale, sono utilizzati quasi esclusivamente per il trasporto. Infine, gli imballaggi in acciaio rappresentano il 4,3% e quelli in alluminio lo 0,5%, utilizzati per specifiche esigenze di conservazione e protezione.
L'analisi dell'industria manifatturiera e del settore degli imballaggi evidenzia un quadro complesso e diversificato. Mentre alcuni settori mostrano segni di ripresa e crescita, altri devono affrontare sfide significative, tra cui una diminuzione della domanda e cambiamenti nel commercio estero. In questo contesto, l'innovazione e la sostenibilità nell'utilizzo degli imballaggi rimangono fattori cruciali per affrontare le dinamiche del mercato e soddisfare le esigenze dei consumatori.