L'Istituto Italiano Imballaggio ha assegnato i premi italiani per le soluzioni di packaging più innovative e sostenibili, tre dei quali hanno come protagonista la plastica.
Durante la Milano Design Week, tenutasi nel capoluogo lombardo nei giorni scorsi, sono stati assegnati gli Oscar dell'Imballaggio, noti anche come Best Packaging, che ogni anno l'Istituto Italiano Imballaggio assegna alle soluzioni di packaging più innovative e sostenibili.
L'edizione 2023, dedicata al tema del Quality Design, ha visto nove vincitori selezionati dalla giuria guidata da Valeria Bucchetti, coordinatrice del corso di Design della Comunicazione del Politecnico di Milano, sulla base di diversi criteri:
- innovatività della soluzione formale;
- qualità estetiche, semantiche, sensoriali;
- impianto visuale;
- attenzione informativa e funzionalità e modi d’uso, con particolare riguardo al miglioramento ergonomico, di servizio e prestazionale.
Sulla base di questi criteri sono state scelte cinque soluzioni; un premio speciale per l'ambiente, sponsorizzato da Conai, è stato assegnato alla soluzione che ha maggiormente attivato criteri di ecodesign, mentre un secondo premio speciale è stato assegnato per l'innovazione tecnologica, sponsorizzato da Ipack-Ima. Infine, con il supporto della Fondazione Ethics of Packaging, per la prima volta quest'anno è stato assegnato un premio speciale per l'innovazione a una startup innovativa e a una tesi di ricerca.
Come sempre, le materie plastiche sono state protagoniste. SIPA è salita sul podio per la sua bottiglia in PET progettata per contenere vini spumanti. Infrangibile e leggera , può essere riempita sulle linee esistenti e si presenta molto simile, per forma e base, alla classica versione in vetro.
Il gruppo Happy si è aggiudicato l'Oscar dell'Imballaggio per la vaschetta monomateriale APS - Air Passage System, dove la particolare texture tridimensionale del fondo facilita la circolazione dell'aria, favorendo il mantenimento ottimale delle caratteristiche organolettiche degli alimenti; non meno importante, la forma della vaschetta che facilita i processi di confezionamento, è riciclabile e contribuisce alla riduzione dei materiali utilizzati.
Il premio speciale Ambiente è andato a Latteria Montello per il nuovo packaging dello stracchino Nonno Nanni, con un involucro esterno riciclabile e una vaschetta realizzata con il 50% di materiale riciclato, una soluzione che riduce del 35% le emissioni di CO2, del 29% l'utilizzo di plastica vergine, del 33% la quantità di imballaggi smaltiti e del 61% l'impatto sull'impronta idrica, pur garantendo le stesse prestazioni del packaging precedente.
L'altro premio speciale, per la tecnologia, è stato assegnato ad Altopack per il prototipo di un robot umanoide in grado di interagire autonomamente con le macchine per l'imballaggio come astucciatrici, incartonatrici e flow-pack, per rifornirle continuamente dei materiali di consumo necessari al loro funzionamento, alleggerendo il lavoro pesante e ripetitivo svolto dall'operatore umano.
In cartone sono invece tre imballaggi premiati con il Best Packaging, presentati in concorso da Vimar, Barilla e Coop Italia.